I GRUPPI DI ACQUISTO SOLIDALE A BENEVENTO
La filiera corta a tutto GAS
Un gruppo di acquisto solidale (GAS) è un insieme di famiglie che decide di associarsi per acquistare il modo cumulativo, direttamente dal produttore. Mettendo in pratica il progetto di "filiera corta", un GAS si pone l'obiettivo di spuntare prezzi inferiori o qualità migliori andando a tagliare sui costi di distribuzione.
A Benevento è attivo il gruppo GAS Arcobaleno che cinque anni anni fa ha messo in pratica questo processo. Il presidente del gruppo Alessio Masone, assieme a Iorghia Georgopoulos e Laura Forgione mi descrive il funzionamento del meccanismo: in buona sostanza iscrivendosi al gruppo, si riceve per email il listino dei prodotti disponibili in vendita da parte dei vari produttori, e si inviano gli ordini, dopodichè ci si rivede ogni venerdì, si prende il proprio bustone col proprio nome sopra, e poi si fa la fila. All'esterno della libreria qualche produttore oltre a quanto ordinato vende direttamente alcuni prodotti. L'atmosfera è quella di un ritrovo di amici che si rincontrano, si salutano, delle anziane signore spettegolano mentre aspettano il turno di pagare quanto hanno ordinato.
Tra gli attivisti c'è Erasmo Timoteo, che la scorsa settimana ha illustrato una novità per il GAS Benevento, un prodotto disponibile da pochi mesi, il "latte nobile", un progetto di alcuni produttori di latte della Campania, che decidendo di svincolarsi dal continuo deprezzamento del latte hanno avviato la commercializzazione del "Latte Nobile dell'Appennino Campano" (www.lattenobile.it). Il prezzo di questi prodotti fornisce spunti di riflessione; nelle intenzioni dei processi di filiera corta c'è quello di tagliare i costi della distribuzione, ma chiedendo a vari clienti, è evidente che non è per il prezzo che le famiglie si organizzano, ma per acquistare prodotti che ci si aspetta di maggiore qualità, e che si pongono nella fascia di prezzo dei prodotti da agricoltura biologica, più elevati rispetto alla media dei prodotti della grande distribuzione; del resto, anche se la maggior parte dei diciassette produttori sono sanniti, qualcuno proviene dalla Calabria, qualcun altro dalla Sicilia, e qualcuno dalla provincia di Caserta. Nella brochure del GAS Arcobaleno sono elencati i diciassette produttori, ben identificabili, ed i principali prodotti venduti. Per saperne di più è possibile contattare il gruppo su ordini.arcobaleno@gmail.com oppure presentarsi direttamente presso la sede del GAS Arcobaleno, in Viale Dei Rettori 73/H (in pratica presso la Libreria "Masone").
Saverio Brigante Piccirillo.
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