lunedì 5 dicembre 2011

Manovra "Salva Italia" Ecco i provvedimenti

Mario Monti 
Torna l'Ici-Imu sulla prima casa; stangata su auto di lusso, yacht e aerei; una tantum per i capitali scudati; stretta sulle pensioni; sgravi per le imprese. Sono i punti principali della manovra da 30 miliardi di euro, 12-13 mld di riduzione di spese e il resto di aumento delle entrate, varata dal consiglio dei ministri.


E, a sorpresa, niente super-Irpef per l'aliquota massima del 43%, come invece risultava dalle bozze del decreto legge fino ad oggi pomeriggio. La manovra si articola in tre capitoli: bilancio pubblico, previdenza e sviluppo. La parte relativa al mercato del lavoro dovrebbe essere affrontata in un secondo tempo

IrpefNessuno degli aumenti ipotizzati e' stato approvato, ne' sull'aliquota del 41 ne' del 43%.

Ici
Sulle prime case sara' al 4 per mille, sulle altre al 7 per mille. Con la rivalutazione delle rendite l'intervento vale 10-12 miliardi di euro. Aumenterebbe di circa il 60% la base imponibile Ici. Esenzione fino 200 euro per le prime case.

Tassa lussoSulle auto si paghera' un bollo piu' alto a partire da 170 chilowatt (20 euro a chilowatt oltre i 170); per i natanti si applichera' sul posto barca, anche per lo stazionamento di un giorno; per gli aerei variera' in base al peso.

Altre normePer le regioni e' previsto un aumento dell'aliquota addizionale Irpef dallo 0,9% all'1,23%.
Sui capitali già scudati l'imposta una tantum e' dell'1,5%.

Pensioni
Contributivo per tutti. Sara' esteso pro rata.

Abolite le cosiddette finestre mobili che saranno assorbite nell'eta' effettiva di pensionamento. Le donne andranno in pensione di vecchiaia dal 2012 a 62 anni e nel 2018 a 66. L'eta' di 66 anni per la vecchiaia e' prevista da subito anche per gli uomini. I lavoratori autonomi andranno in pensione dal 2012 a 66 anni e sei mesi; le lavoratrici autonome a 63 anni e sei mesi.

Le quote per le uscite per la pensione di anzianita' sono state abolite. Si uscira' solo con 41 anni e 1 mese per le donne e 42 anni e 1 mese di contributi per gli uomini.

Per chi esce in pensione anticipata (quindi con almeno 42 anni e 1 mese di contributi se uomini) prima dei 63 anni di eta' dal 2012 avra' una penalizzazione sulla quota liquidata con il retributivo del 3% per ogni anno di anticipo.

Liberalizzazione farmici di fascia CSaranno venduti anche nelle parafarmacie. Nuove regole per l'apertura di farmacie: il numero delle autorizzazioni sara' stabilito in modo che vi sia una farmacia ogni 4.000 abitanti.

Enti locali-5 miliardi. E' il contributo che pagheranno Regioni, Province e Comuni.

Niente doppio stipendio per i ministri e sottosegretari.

Ridotti membri dei consigli, eliminate le giunte.
Soppressi Inpdap e Enpals e le relative funzioni sono attribuite all' Inps

FONTE: rainews24.it

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