"Non sarà certo colpa dei Maya"

Dal 24 al 29 luglio, a Monte Sant’Angelo, l’ottava edizione diFestambienteSud, intitolata "Non sarà certo colpa dei Maya", quest’anno si impreziosisce della presenza di giornalisti, scienziati e scrittori che daranno vita alla rassegna “Teatro delle Idee”. Tra gli ospiti: Gian Antonio Stella, Andrea Segré e Patrizio Roversi, Marco Travaglio e Isabella Ferrari, e le prime assolute di Pino Aprile e Federico Rampini, in una percorso che vuole raccontare il passato, il presente e il futuro dell’Italia. Il 12 giugno Federico Rampini a Foggia in una conferenza di presentazione del suo spettacolo.

"Parte con due grosse sorprese una nuova sezione di FestambienteSud, - annuncia Franco Salcuni, direttore del Festival - che abbiamo voluto intitolare "Teatro delle idee" e che ospita giornalisti, scienziati, scrittori che a loro modo si cimentano con la scena. Le sorprese sono due prime eccellenti che oggi vogliamo solo annunciare, ma che saranno gli stessi protagonisti a raccontare prossimamente. Saranno due i debutti assoluti: uno spettacolo che vede in scena Federico Rampini e i contenuti del suo ultimo successo editoriale "Occidente estremo", accompagnato in scena dai musicisti foggiani Gianna Fratta e Dino De Palma, e uno spettacolo dello scrittore Pino Aprile, intitolato "Profondo Sud", che con l'accompagnamento musicale di Eugenio Bennato ci racconterà il Sud descritto nei suoi best seller. La prossima settimana, il 12 giugno, con lo stesso Rampini illustreremo pubblicamente a Foggia la natura e i contenuti del suo progetto".

I due spettacoli si terranno in anteprima sulle date di FestambienteSud, uno domenica 15 luglio e l'altro domenica 22 luglio, nella splendida cornice del Castello di Monte Sant'Angelo.

E di Italia si parla anche giovedì 26 luglio con lo spettacolo di Gian Antonio Stella “Vandali: l’assalto alle bellezze d’Italia”: la serrata denuncia di uno scempio in uno spettacolo di parole e musica in cui il giornalista del Corriere della Sera racconta, insieme a Gualtiero Bertelli e ai suoi musicisti, la continua “distruzione” delle bellezze d'Italia, delle uniche ricchezze che abbiamo, il paesaggio, i siti archeologici, i musei, i borghi medievali. “Eravamo i primi al mondo nel turismo: siamo precipitati per competitività al 28° posto. Una classe dirigente seria sarebbe allarmatissima. La nostra no. Anzi, la cattiva politica è tutta concentrata su se stessa. E si tiene stretti tutti i privilegi”.

Spazio alla natura venerdì 27 luglio con “Waterfront. Dialogo sull’acqua”, una conferenza scenica in cui un viaggiatore curioso (Patrizio Roversi) e un uomo di scienza (il professor Andrea Segrè) si incontrano sul palco, avvolti da immagini e video, per dialogare di acqua e per intraprendere un viaggio virtuale tra fiumi, laghi, sulla superficie e nelle profondità della terra. ll viaggiatore e la sua guida, durante l'incontro, apriranno piccole finestre sull'immenso ciclo dell'acqua per riuscire a capire se è vero che da qualche parte, là fuori, si è inceppato qualcosa che sta compromettendo il nostro futuro e per avere una maggiore consapevolezza scientifica di cosa sia effettivamente l'acqua e come la si usi.

La chiusura del “Teatro delle Idee”, sabato 28 luglio, è affidata a Marco Travaglio con “Anestesia Totale”, il primo spettacolo (poco spettacolare) del dopo-B. che descrive ed esorcizza il futuro dell’Italia senza Berlusconi. Il giornalista, in scena con Isabella Ferrari, pone l’accento, con la sua tagliente ironia, sullo stato di “anestesia totale” in cui è caduta l’informazione italiana negli ultimi 17 anni. “Anestesia totale” getta infatti uno sguardo sull'Italia ormai priva dell'ingombrante presenza del Cavaliere: “Finalmente è finita, lui non c'è più, e questa è la buona notizia. La cattiva è che le radiazioni restano”.

I biglietti degli spettacoli, in scena presso il Castello di Monte Sant’Angelo, saranno in vendita dal 12 giugno presso l’Edicola "Lo Scarabocchio", info 0884-562299 e sul circuito Bookingshow.it

Il Teatro delle idee incrocerà la programmazione con i già annunciati protagonisti musicali di Festambientesud (Capossela, Afterhours, il Teatro degli Orrori, Radiodervish e Tre allegri ragazzi morti), in una edizione dedicata alle paure per la fine del mondo ed alla crisi globale.

FONTE: sanmarcoinlamis.eu