domenica 3 febbraio 2013

Nunzia De Girolamo «Veneti contadini» È un putiferio

Ha suscitato polemiche sia da destra che da sinistra la dichiarazione sul Veneto «terra di contadini» fatta dalla parlamentare Pdl Nunzia De Girolamo alla trasmissione Rai Agorà. Per il leghista Massimo Bitonci, «i contadini veneti hanno lavorato la terra mantenendo figli e nipoti del Nord e anche qualche amico del Sud, da dove viene la De Girolamo, ai tempi in cui in Campania l'attività preponderante era un'altra. La De Girolamo gradisce gli stereotipi veicolati dai media nazionali per distruggere le identità locali». «De Girolamo ha affermato che il Veneto è solo terra dei contadini. Come dire che a Napoli tutti suonano il mandolino», sottolinea la segretaria del Pd Veneto, Rosanna Filippin, » La sua è una rappresentazione da operetta degli anni 50. Il Veneto è la prima regione italiana per presenze turistiche, è casa di imprenditori che investono in ricerca e innovazione, sede di una delle università più antiche al mondo». Non meno severo il giudizio di Laura Puppato: «Mi ha impressionato questa concezione sciagurata, antica e fuori dalla realtà della De Girolamo», rileva l'esponente Pd, che era tra gli ospiti della trasmissione. Per Alberto Giorgetti, collega di partito della De Girolamo, «l'affermazione va interpretata come una gaffe o semplicemente come poca conoscenza della storia del Veneto e della sua attività rurale e contadina che ha fatto la storia dell'intero Paese. Scivoloni di questo tipo vanno accettati limitatamente ad un'ingenua inconsapevolezza di ciò che si afferma. In caso diverso credo che ogni veneto sia fiero di una tradizione secolare agricola conosciuta in tutto il mondo». È un discorso, osserva Antonio de Poli (Udc), «fuori dalla realtà. È il Veneto dei contadini che produce e ha fatto crescere economicamente la nostra regione e il Nord Est». Per il coordinatore veronese di Veneto Stato, Giacomo Mirto, quelle della De Girolamo sono «parole vergognose dette da chi, dati economici alla mano, vive sulle nostre spalle e vede nell'assistenzialismo l'unico vero regime economico con cui campare». È una nefandezza senza fine». «Ricordo all'amica De Girolamo», aggiunge Paola Frassinetti (Fratelli d'Italia), «che i veneti fanno da traino all'economia italiana sia con industrie e piccole e medie imprese sia con l'agricoltura e il lavoro della terra. Oltretutto se la De Girolamo pensava di insultarli, si è sbagliata di grosso: i veneti vanno fieri delle loro origini contadine, l'agricoltura del nord-est è un vanto per tutta l' Italia».

Nessun commento:

Posta un commento